Incipit:
C'erano tre Filala che vendevano pelli a Tabelbala, due fratelli e il più giovane dei figli della loro sorella. I due mercanti più anziani erano uomini seri, barbuti a cui, durante il lento scorrere delle ore roventi, piaceva impegnarsi in complesse dispute teologiche dentro la loro hanoute, vicino al mercato. Il giovane, invece, si occupava naturalmente con assiduità quasi esclusiva delle ragazze di pelle nera di stanza nel piccolo quartier réservé. Ce n'era una che appariva più desiderabile delle altre, così che, quando gli anziani gli annunciarono che presto sarebbero partiti tutti per Tessalit, si sentì un po' triste.
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