Visualizzazione post con etichetta CORTAZAR Julio. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta CORTAZAR Julio. Mostra tutti i post

26 agosto 2025

L'AUTOSTRADA DEL SUD - Julio Cortazar - (fantastico)

 


Incipit:

In principio la ragazza della Dauphine aveva insistito nel calcolare il tempo, ma l’ingegnere della Peugeot 404 ormai se ne infischiava. Chiunque poteva guardare il suo orologio ma era come se quel tempo legato al polso destro o il bip bip della radio segnassero un’altra cosa, fossero il tempo di coloro che non hanno fatto la stupidaggine di voler rientrare a Parigi per l’autostrada del sud il pomeriggio di una domenica e, appena usciti da Fontainebleau, hanno dovuto mettersi al passo, fermarsi, sei file per ciascun lato (si sa che la domenica l’autostrada del sud è interamente riservata a coloro che rientrano nella capitale), mettere in marcia il motore, avanzare tre metri, fermarsi, chiacchierare con le due suore della Due Cavalli a destra, con la ragazza della Dauphine a sinistra, guardare attraverso il retrovisore l’uomo pallido al volante di una Caravelle, invidiare ironicamente la felicità avicola della coppia della Peugeot 203 (dietro alla Dauphine della ragazza) che gioca con la sua bambina e scherza e mangia formaggio, o sopportare a tratti gli sfoghi esasperati dei ragazzini della Simca davanti alla Peugeot 404, e persino scendere dai terrapieni durante le soste ed esplorare senza allontanarsi troppo (perché non si sa mai quando le macchine più avanti riprenderanno la marcia e bisognerà correre perché quelli di dietro non comincino la guerra dei clacson e degli insulti), e così arrivare all’altezza di una Taunus davanti alla Dauphine della ragazza che guarda tutti i momenti l’ora, e ...



11 luglio 2024

CASA OCCUPATA - Julio Cortazar

 

Riassunto
La casa occupata è la storia di due fratelli, Irene ed il narratore che, rimasti soli, decidono di abitare nell’antica e spaziosa dimora di famiglia. 
Una “pazzia” la definisce il fratello senza mezzi termini… perché in quella casa potevano vivere otto persone senza darsi fastidio. Tuttavia, mantenerla pulita e farla rivivere si rivelerà un impegno quotidiano sopportabile. Anche motivo d’orgoglio per i due fratelli che, alle soglie della quarantina, si erano uniti con “l’inespressa convinzione che il loro semplice e silenzioso matrimonio di fratelli fosse la necessaria conclusione della genealogia fondata dai bisavoli nella nostra casa". Convinti com’erano che un giorno sarebbero morti tra quelle mura domestiche.
Tolte le attività del mattino, Irene trascorre la giornata facendo lavori a maglia sul sofà in camera sua. Come passi il resto della giornata il fratello non è altrettanto chiaro. Possiamo solo supporre che si dedicasse alla scrittura e alla lettura. Di certo sappiamo che il sabato fa il giro delle librerie del centro di Buenos Aires, alla ricerca di novità letterarie francesi, e approfitta di queste sortite per comperare la lana per Irene. 
Ad interrompere questa strana ma tranquilla convivenza, l’arrivo improvviso di estranei che occupano una parte della casa. Presenze di dubbia natura, che si manifestano solo attraverso suoni, rumori, sussurri, brandelli di conversazioni, ma che di fatto costringono Irene e il fratello a cambiare vita. 
 "I primi giorni ci sembrò penoso perché entrambi avevamo lasciato nella parte occupata molte cose che amavamo… Ma ne fummo anche avvantaggiati. Le pulizie furono talmente semplificate che pur alzandoci alle nove, alle undici già ce ne stavamo con le mani in mano".
Nonostante il grande spirito di adattamento, e la volontà ferrea di rimanere aggrappati a ciò che restava loro della grande casa, quella strana convivenza era destinata a finire... 
Come?  Per saperlo non resta scaricare la copia e leggere il testo. Sono quasi 2000 parole, tempo di lettura medio, 20 minuti.
frame

*Racconto tratto da:
I RACCONTI - Einaudi 



5 gennaio 2022

LUOGO CHIAMATO KINDBERG - Julio Cortàsar

 


SCHEDA

Autore: Julio Cortàzar (Belgio1914-  Francia1984)
Titolo: Luogo chiamato Kindberg
Tratto da: Ottaedro 1974 - 1° edizione
Genere: Racconto Fantastico
N° parole: 4300 ca.

Descrizione:

J. Cortàzar è nato a Bruxelles da genitori argentini. Naturalizzato Francese scrive in lingua spagnola ed è considerato un esponente autorevole della narrativa breve e fantastica.
"Leggere Cortázar è un'esperienza davvero unica e incredibile, trasporta il lettore in un mondo sperimentalmente visionario che tentare di descriverlo attraverso le mere parole è impresa alquanto ardua: da provare assolutamente almeno una volta nella vita!"
( font: varie dal web)