23 luglio 2024

AMEN - Marco Vichi

 Incipit:

Imboccò a piedi viale Petrocchi, canticchiando una canzone tra i denti. Le tre di notte. Faceva freddo e teneva in le mani in tasca. Una sigaretta tra le labbra. A un tratto si bloccò sulle gambe e si voltò, guardò la strada alle sue spalle. Solo un gatto che correva lungo un muro. Riprese a camminare verso casa. Da qualche tempo gli sembrava di essere seguito, soprattutto di notte. Ma doveva essere per via di tutto l’alcol che beveva in giro per locali. Non che si ubriacasse come quei poveracci, che dovevano dimenticare le loro miserie, ma insomma ci dava dentro. Un po’ di lucidità la perdeva. E per strada ogni ombra era un fantasma che lo seguiva, rimproverandogli qualcosa. Era certamente il senso di colpa per quella vita che sua madre avrebbe definito inutile. Ma lui che poteva farci? 



Racconto tratto dalla raccolta:
AMEN - Guanda 2013


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