Incipit:
Lui ora, dopo tutte le botte che gli avevano dato, se ne stava buttato sulla paglia dov’era caduto entrando, pieno di dolori da ogni parte. Anche senza muoversi, solo a respirare, sentiva un male spaventoso dalla parte destra, dove forse gli avevano rotto qualche costola. Si lamentava, naturalmente: provava una specie di sollievo in un lamento ripetuto, come un rantolo sempre eguale, che però teneva basso, soffocato, perché non lo sentissero da fuori. Gli sembrava una cosa molto importante che da fuori non lo sentissero. S’era comportato così bene durante l’interrogatorio, s’era lasciato bastonare con tanta fierezza e decoro, che sarebbe stato proprio stupido dargli ora la soddisfazione di sentirlo lamentarsi.
Racconto tratto da:
Giuseppe Berto - TUTTI I RACCONTI
Rizzoli
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