4 giugno 2024

LA SCHIENA DI PARKER - Flannery O' Connor

 



Incipit:

La moglie di Parker era seduta sul pavimento della veranda davanti a casa, e stava sgranando fagioli. Parker era seduto su un gradino a una certa distanza da lei e la guardava fissamente, di malumore. Era brutta, davvero brutta. Aveva la pelle della faccia sottile e tirata come quella di una cipolla e gli occhi grigi e acuminati come due punteruoli da ghiaccio. Parker capiva perché l’aveva sposata – non avrebbe potuto averla in altro modo – ma non riusciva a capire perché restasse ancora con lei. Era incinta, e le donne incinte non erano il suo genere. Con tutto ciò rimaneva, come se lei gli avesse fatto una fattura. Era perplesso e si vergognava di sé.


Racconto tratto da:

Flannery O'Connor - Tutti i Racconti
Bompiani

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