SCHEDA
Autore: Dick Philip Kindred (1928 - 1982 USA)
Titolo: La formica elettrica
Tit. originale: The Electric Ant (1968)
Tratto da: Rapporto di minoranza
Fanucci 2002
Genere: Racconto fantascienza
N° parole: 6700
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Descrizione
Il racconto, scritto nel 1968 e pubblicato l'anno successivo su Fantasy & Science Fiction, ha certamente molto in comune con Ma gli androidi sognano pecore elettriche?, e dunque con i motivi narrativi che ispirarono il film di Ridley Scott. La formica elettrica è un replicante, un cyborg, inconsapevole della sua natura artificiale, come, nel romanzo da cui nacque Blade Runner, Phil Resch, il 'doppio' di Rick Deckard, che opera presso una stazione di polizia ricostruita come su un set cinematografico. Garson Poole, il protagonista del racconto dickiano, scopre dolorosamente, a causa di un banale incidente, di essere 'un robot organico', una macchina programmata per soddisfare certe esigenze produttive.
La critica all'alienazione prodotta dal capitalismo non potrebbe essere più esplicita, ma, come al solito, in Dick essa si carica di venature metafisiche, che rendono la sorte di Poole emblematica della condizione di tutta l'umanità. Inoltre, se si pensa che le sensazioni e i ricordi fasulli della 'formica elettrica' vengono raccolti in una sorta di nastro, che costituisce la sua coscienza artificiale e il riflesso del mondo circostante, non può sfuggire la metafora del rapporto tra cinema e vita 'reale' suggerita da Dick. Poole credeva di essere un discreto attore, impegnato a interpretare una parte di successo. Scopre di essere solo un personaggio cinematografico, che svanisce sullo schermo con l'ultima inquadratura del film.
(font varie dal web)
che attacco! grande dick, resta il mio preferito. grazie frame ;-)
RispondiEliminaMa prego. Formiche elettriche è una delle più belle raccolte di racconti che abbia letto. Questo è uno bravo per davvero ;-)
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