SCHEDA
Autore: Crane Stephen (1871 - 1900)
Titolo: Un cane marrone scuro
Anno: 1 edizione 1900
Genere: Racconto
N° Parole: 2330
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Descrizione
Stephen Crane è stato uno scrittore, giornalista e poeta statunitense. Insieme a Garland e Howells fu tra gli iniziatori del romanzo naturalistico americano. Fu corrispondente nelle guerre greco-turca e ispano-americana e autore di numerosi racconti tra cui Un cane marrone scuro. Stephen Crane è considerato dalla critica moderna come uno dei più innovativi scrittori della sua generazione. Nella parte finale della sua vita, in Inghilterra, fece amicizia con scrittori come Joseph Conrad e H. G. Wells.
(font: altrianimali)
Ma che triste storia. Ma la povera gente è sempre trista e cattiva nei racconti americani? possibile che non ci sia mai niente di positivo?
RispondiEliminaBe'... se è solo per questo gli americani sono in buona compagnia. I classici russi, per esempio, non mi hanno mai fatto fare salti di gioia. E che dire dei vari Kafka, Proust, Joyce, Thomas Mann e compagnia bella? Forse dovresti rileggerti Alessandro Dumas e la saga dei Tre Moschettieri per rifarti lo spirito, oppure il celebre Tre Uomini in barca di non mi ricordo chi, anche Steinbeck mi pare fosse meno truce e più positivo dei suoi compatrioti. Comunque, per ritornare a Crane, ho letto che questo autore è morto a trent'anni e questo racconto è stato scritto quando era già gravemente malato. Lo stile risente inevitabilmente del suo stato d'animo e forse anche di una tendenza del periodo, ma non sono sicuro, non sono un esperto in materia, sono solo un semplice lettore senza pretese che propone pezzi di autori famosi. Tuttavia e a onor del vero, anche la critica ufficiale gli attribuisce una eccessiva dose di sentimentalismo. Però tieni presente che in quel periodo in Italia erano di moda i Crepuscolari. Se vuoi la prossima volta leggiamo insieme qualche lettera del povero Corazzini, che ha avuto lo stesso destino di Crane. Sai che allegria?!
RispondiEliminaDi Crane ho letto il romanzo "Il segno rosso del coraggio" sulla guerra di secessione, che è considerato uno dei romanzi più importanti della letteratura americana e un esempio di realismo. Trovmo qui alcuni elementi di quel romanzo quali la immaturità (qui tutti personaggi sono immaturi, padre compreso, e agiscono in modo piuttosto dissennato e casuale), la difficoltà di comunicazione (ci sono molti equivoci e fraintendimenti, come nel romanzo), la durezza della presa d'atto della realtà (il cane muore e il bambino piange) e il dubbio se la lezione sia stata imparata davvero (o, il bambino piange, ma non ci viene detto se il trauma della morte del cane lo faccia maturare).
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