LA LUNA E' NOSTRA - Giuseppe Berto

SCHEDA

Autore: Giuseppe Berto (1914 - 1978)
Titolo: La Luna è Nostra
Tratto da: Racconti Italiani (1966)
Selezione Dal Reader's Digest
Genere: Racconto fantastico
N° parole: 6400

Descrizione
L'autore immagina sé stesso, giornalista agli albori della carriera, inviato in Calabria ad intervistare il bandito Manzarrone. Durante il viaggio, la Fiat 600 subisce un guasto, ed egli è costretto a chiedere l'aiuto del meccanico Febo Còrtore. L'uomo, dall'aspetto donchisciottesco, cela un segreto: vicino alla sua officina, in uno spiazzo erboso nascosto da lamierati, possiede un'astronave di sua realizzazione, con la quale, complice il giornalista, ormai preso dalla cosa, tenterà l'approdo sulla Luna. Ci riuscirà, ma morirà nell'impresa, e il giornalista sarà sbeffeggiato dal suo direttore quando gli porterà il resoconto del fatto. La scomparsa di Febo, per ironia della sorte, dovrà commentarla proprio lui, indicandola come un regolamento di conti tra ladri di galline.
Un racconto "profetico"
L'opera di Berto precorre i tempi dello sbarco sul nostro satellite. È infatti antecedente di alcuni anni al 20 luglio 1969 (data dell'effettivo sbarco) e cita solo gli astronauti che all'epoca erano volati nello spazio senza approdare sulla Luna (John Glenn, Jurij Gagarin, Valentina Vladimirovna Tereškova, Aleksej Archipovič Leonov).
Wikipedia

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