Autore: Theodore Sturgeon (1918 – 1985) USA
nato: Edward Hamilton Waldo
Titolo: L'uomo che perse il mare
Tit. Originale: The Man who Lost the Sea
Tratto da : Le Grandi Storie della Fantascienza
1959 (Isaac Asimov) Urania n°21
Genere - Racconto SF
N° parole: 5320
SCARICA COPIA
➽ epub
➽ mobi
Descrizione
Tutti coloro che hanno letto le antologie di questa serie sanno che il defunto Theodore Sturgeon è stato uno degli autentici, grandi scrittori che hanno abbellito le pagine delle riviste di fantascienza e fantasy. Sebbene dalla sua macchina da scrivere siano usciti anche romanzi come More Than Human (1953), Venus Plus X (1960), e Godbody (1985, pubblicato dopo la sua morte), fu soprattutto uno scrittore di racconti e romanzi brevi; del resto, More Than Human è anch'esso lo sviluppo del suo classico racconto «Baby is Three»...
Ma, nonostante abbia vinto il Premio Hugo e il Nebula per «Slow Sculpture» (1970), e abbia ricevuto The World Fantasy Award per la Carriera di una Vita nell'anno della sua scomparsa, a me sembra che non ab¬bia ricevuto tutti i premi che si sarebbe meritato. Sarebbe stato senz'altro degno di vedersi attribuito il Grand Master Nebula dalla Science Fiction Writers of America, ma il tempo della sua vita si è rivelato, inopinatamente, troppo breve sia per lui che per l'associazione.
Theodore Sturgeon è stato uno scrittore sperimentale, che non si spaventava davanti a nulla. Raccontare una storia in seconda persona (anche se adesso la cosa si sta facendo lentamente meno infrequente) è estremamente difficile e rara¬mente ha successo. Io ad esempio, non scriverei una storia in seconda persona più volentieri di quanto andrei da qui a Kalamazoo camminando sulle mani.
Sturgeon, tuttavia, c'è riuscito, creando, per di più, un incredibile e inatteso culmine emotivo. (I.A.)
Nessun commento:
Posta un commento